a cura di Elena la Puca
Attraverso il corpo
Esploro il mondo
cercando la mia danza
e danzando il mio piacere
un colore che tinge e si dipinge
un ritmo che suona e che risuona
una pelle che respira e poi traspira
una voce che viene e che và
un corpo che prende forma e si trasforma
a volte
liberamente danzando…
Premessa
L’idea di questo laboratorio nasce dalla convinzione che tutte le arti non siano altro che diverse componenti di un’unico corpo, o se preferite, sorgenti di un’unica fonte…, modalità espressive e comunicative che utilizzano canali percettivi e sensoriali preferenziali ma che insieme danno vita a quel mondo caleidoscopico che è l’Arte.
Il senso del lavoro
Il laboratorio vuole essere uno spazio aperto a chiunque desideri esplorare, sperimentare , imparare ad aver cura ed infine danzare il senso del piacere, ingrediente principe di una buona danza, nonché di una buona vita……
La danza viene intesa qui come libera espressione di un desiderio, di una necessità , di una curiosità!
Mi piace immaginare il corpo che danza come un desiderio che avanza, uno spazio mobile ricco di luoghi,
storie e sensazioni.
La danza può diventare uno di quei luoghi, farsi portatrice di un’emozione o narratrice di una storia…
Contenuti del laboratorio
Il focus della mia attenzione verte evidentemente sulla danza, strumento principe utilizzato nel percorso laboratoriale, ma sostenuta e integrata nella ricerca arteterapeutica, da diversi altri strumenti quali: la narrazione, il disegno con l’esplorazione delle forme e dell’uso dei colori, il gesto grafico, esperienze di contatto plastico attraverso l’uso e la manipolazione della creta, l’esplorazione e l’uso della voce.
Ciascun incontro prevede l’esplorazione di uno strumento d’integrazione piuttosto di un altro a favore sempre dell’obiettivo finale che è quello della ricerca personale e di gruppo delle danze possibili.